Incontri pubblici e modalità di adesione
- giovedì 11 aprile alle ore 21 presso la sala parrocchiale della Pieve di Santa Cecilia a Decimo.
- giovedì 9 maggio alle ore 17,30 presso la sala incontri del Convento dei Cappuccini a San Casciano
- giovedì 16 maggio alle ore 18.15 presso la sala della Pieve di S.Stefano a Campoli.
- Modulo adesione al progetto "Controllo di Comunità"
- Modulo adesione censimento vidosorveglianaza
- Modalità di trasmissione modulistica
CONTROLLO DI COMUNITA':
Il progetto che il Comune di San Casciano lancia nell’ambito del protocollo d'Intesa stipulato tra la Prefettura e i Comuni dell'area metropolitana. Aumentare il livello di sicurezza attraverso la partecipazione attiva dei cittadini e creare una nuova rete di collaborazione fra istituzioni, forze dell'ordine e comunità in modo da ridurre possibili elementi di rischio. Il Progetto è realizzato grazie alla collaborazione della Polizia Municiaple dell'Unione e dell'Arma dei Carabinieri
Gli interventi si concentreranno in alcune delle aree maggiormente colpite dal fenomeno dei furti e degli atti vandalici: la zona del Castagnolo, intorno alla piscina di San Casciano, la località Quattro Strade, Campoli nei pressi di Mercatale e l’area che circonda la pieve di Santa Cecilia a Decimo. L'opera di vigilanza potrà estendersi successivamente in altre località del territorio.
Protagonisti attivi del progetto sono i cittadini che collaboreranno, con il coordinamento di un referente, allo scopo di migliorare il controllo e il monitoraggio nelle aree di residenza. Una forma di integrazione più intensa tra i vicini di casa potrà costituire un deterrente per comportanti illeciti.
L'attività, che si avvale della stretta collaborazione dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale dell’Unione comunale del Chianti Fiorentino, prende avvio nella prima fase con un ciclo di incontri pubblici volti a stimolare la partecipazione e la raccolta delle adesioni da parte dei cittadini.
- Per la zona di Decimo l'incontro è previsto giovedì 11 aprile alle ore 21 presso la sala parrocchiale della Pieve di Santa Cecilia a Decimo.
- Per la zona del Castagnolo l'incontro è previsto per il 9 maggio alle ore 17,30 presso la sala incontri del Convento dei Cappuccini a San Casciano
- Per la zona delle Quattro Strade/Campoli l'incontro è previsto per il 16 maggio alle ore 17.30 nella zona di Campoli.
No alle ronde
Il controllo di comunità non prevede alcun tipo di ronda o interventi che sostituiscano il ruolo delle forze dell’ordine. Il progetto è teso a costruire un nuovo modello che rafforzi la sorveglianza dell'area attraverso segnalazioni relative a circostanze sospette.
Il ruolo dei cittadini
I cittadini sono chiamati a svolgere un'attività di mera osservazione nella zona di propria residenza. I controllori di comunità potranno, ad esempio, segnalare la presenza di mezzi di trasporto e persone sospetti, l'eventuale fuga di mezzi di trasporto persone, la presenza nei luoghi pubblici di auto, moto, biciclette che si ipotizzano rubate e atti vandalici. Il compito dei coordinatori sarà invece quello di informare tempestivamente i referenti degli organi di Polizia locale e i Carabinieri della Stazione di San Casciano.
Il coordinamento del progetto
L’amministrazione comunale si farà supportare da un’indagine conoscitiva, basata sulle informazioni raccolte attraverso questionari e un’attività di monitoraggio e censimento dei sistemi di videosorveglianza di proprietà privata presenti sul territorio interessato. Agli agenti della Polizia locale è demandato il compito di coordinare il progetto, raccogliere le comunicazioni relative alla costituzione dei gruppi di controllo di comunità, analizzare il lavoro e i contenuti delle segnalazioni da inoltrare alle forze dell’ordine e ai soggetti competenti.